Da 7 giorni al fianco di chi combatte l’emergenza
Grazie all’iniziativa di Ristoratori Uniti di Monza i nostri volontari e i ragazzi della Curva Davide Pieri hanno effettuato in una settimana 20 consegne, portando 380 pasti a: Croce Rossa Monza, Croce Rossa Desio, Ospedale di Seregno (pronto soccorso), Ospedale di Vimercate(pronto soccorso), Ospedale di Monza (terapia intensiva e medicina1).
Da NuovaBrianza.it
Ristoranti e volontari accanto a medici ed infermieri nella lotta al virus. Non la solita, se pur necessaria, raccolta fondi. Qualcosa di tangibile, di immediato, sincero. Semplice come lo possono essere un pranzo e cena. Uno sforzo “modesto” se paragonato al lavoro di medici ed infermieri. Ma necessario. Ed ecco allora che 350 ristoratori della Brianza assieme ai carabinieri in congedo, ai ragazzi della curva Pieri, ai volontari dell’Associazione BranCo onlus, sono partiti ieri sera per il fronte. Con le armi che hanno. Con la slancio di fare qualcosa di immediato a segno di chi sente i proiettili del nemico virus fischiare nelle orecchie tutte le ore. Pizze, bistecche, bibite pranzi e cene insomma consegnate direttamente al reparto di Terapia Intensiva e al pronto Soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza. Alla sede della Croce Rossa di via Pacinotti. Ieri sera i primi passi di una lunga marcia. Un elenco preciso scandisce la copertura dei turni di cucina. Un altrettanto preciso foglio excel quello dei volontari incaricati delle consegne. Mascherine, guanti e quant’altro tutto a spese dei volontari.
Monza gli angeli della pizza
Davide è un ragazzo sveglio, Giacomo quello “bello”. Non hanno fatto una piega quando ieri alle 18.30 sono stati consegnati loro le prime pizze destinate alla prima linea. Sono i primi due volontari della Curva Davide Pieri e dell’associazione BranCo onlus. Mascherina, guanti in lattice, tanta voglia di fare. Per arrivare sin sotto il reparto un gimkana non da poco essendo la Terapia intensiva blindata. Pochi secondi aiutati da un’infermiera, il tutto caricato su di una barella e poi via verso il montacarichi. Contemporaneamente altri volontari consegnavano pizze e bibite agli operatori del Pronto Soccorso. Identica cosa alla sede della Croce Rossa di via Pacinotti.